Ieri una mia collega ha portato nella mia stanza una persona perchè voleva che mi conoscesse. E' una donna che ha perso il marito l'anno scorso a kabul. Ci siamo guardate e gli occhi ci si sono riemipiti di lacrime, abbiamo iniziato a parlare ma il nostro ufficio non è il posto adatto e quindi ci siamo ripromesse di andare un giorno a pranzo insieme. Nulla di strano se non fosse che le altre mie colleghe, quando questa donna se ne è andata hanno cominciato a dirmi che non era il caso io la frequentassi perchè mi avrebbe rattristata, perchè lei era sempre "piagnucolosa" e questo non mi avrebbe fatto bene. Io mi sono molto irrigidita nei loro confronti, gli ho detto che io ero stata aiutata dalle persone come me e che se io potevo fare altrettanto lo avrei fatto più che volentieri. Che il dolore non deve far paura e che le persone "tristi" non vanno evitate.
Poi ho fatto una riflessione, mi sono rivista in questa donna e ho pensato che probabilmente i colleghi o altre persone avranno fatto gli stessi pensieri su di me, mi sono sentita così umiliata e poi arrabbiata. Questo mi fa pensare a come ci vede il "mondo" e a quanto siamo fortunati, sì FORTUNATI.
baci a tutti e buona giornata
Come Ti capiamo!!!
Noi siamo gli unici della nostra cerchia di amici e conoscenti ad avere una figlia di luce, qualche amico continua a frequentarci, altre persone cercano di evitare il nostro sguardo perchè non sanno cosa dirci.
Sai cosa facciamo noi con le persone che cercano di evitarci perchè sono in imbarazzo e non sanno cosa dirci? Guardiamo tutti negli occhi a testa alta e facciamo noi il primo passo avvicinandoci a loro.
Ci siamo resi conto che alla maggioranza delle persone la morte fa paura e sai perchè. LORO NON SANNO CHE NON SI MUORE MAI. ECCO, TESTIMONIAMO A TUTTI CHE LA VITA CONTINUA E CHE DOPO E' ANCORA PIU' BELLO. Pier non avrebbe mai creduto che sarebbe diventato il testimonial, racconta a tutti le sue esperienze con Serena nella nuova vita. Come abbiamo già scritto su un'altro sito NON CI IMPORTA SE LE PERSONE CI GIUDICANO STRAMBE, NOI ANDIAMO AVANTI PER LA NOSTRA STRADA.
QUESTO E' QUELLO CHE VOGLIONO I NOSTRI RAGAZZI DI LUCE CHE NOI TESTIMONIAMO CHE "LORO" SONO SEMPRE ED OVUNQUE CON NOI.....
BUONA GIORNATA DI LUCE A TUTTI/TUTTE
Flavia e Pier
Benvenuti nella nostra sfera di cristallo.
Sono con voi quando dite che non ha importanza come veniamo giudicati dalle persone, dicono che il nostro comportamento è così perchè il dolore non ci fa ragionare, senza capire che la nostra è un'esperienza che Dio ci ha offerto per poter avanzare nel cammino della vita. Certo non sempre ci sta bene, ma non mi importa di essere giudicata così, perchè sono giunta ad una certezza che i nostri figli sono vivi e più vicini di prima Un Mariantonia
E' vero, siamo cambiati da quel giorno, ma siamo tutti cambiati in meglio, perchè siamo faticosamente saliti sulla cima di un'alta montagna ed ora tutto il mondo che prima ci apparteneva, appare piccolo ed insignificate, se comparato con l'enorme bellezza che cogliamo dalla cima. Quante formichine si affannano a trasportare cibo nel nido laggìù...sono piccole piccole ed il loro lavoro -che un tempo fu anche nostro- ci appare ridicolo... con ciò non voglio dire che dobbiamo disprezzare quelle formichine, no, anche loro hanno un ruolo, solo che, finchè non saranno anche loro salite sulla cima, non potranno capirci.
ALS
WM
il problema caro WM, è che non tutti sono arrivati sulla cima di questa alta montagna e mentre guardando in basso vedono le formichine che si agitano non riescono a percepire la magnifica vista che si gode da lassù, ma solo strapiombi e cupe pareti di rocce nere... , un abbraccio da riccardo, l' "ottimista" della PDA